EMP150MR

Le presse idrauliche vengono inventate per la prima volta da Joseph Bramah ed è curioso sapere che dal 1975 sono ancora le presse più utilizzate nel settore industriale. In più, le presse idrauliche non hanno cambiato il loro funzionamento: lavorano basandosi sulla legge di Pascal, dunque, applicando pressione in un punto, si esercita la stessa intensità anche nelle altre direzioni. Ma cosa è cambiato allora dalle presse ai tempi di Bramah? Un aspetto molto importante, ovvero, la loro composizione. In passato le presse si componevano di due pistoni e due cilindri. La pressa idraulica motorizzata EMP150MR ha una struttura interamente tagliata al laser (non presenta saldature nei punti di sollecitazione) ed è dotata di:

• pompa tarata 20 [bar] utile sia per avvicinamento che per ritorno in rapido;
• corsa cilindro di 500 [mm] di serie;
• centralina a motore immerso 400 [V]  50-60 [Hz];
• pompa di pressione che permette di ottenere la potenza richiesta tramite il volantino;
• valvola d’urgenza con blocco meccanico che non permette di esercitare una pressione maggiore della pressione massima impostata (in questo caso 350 [bar]);
• serbatoio che contiene l’olio idraulico.

La pressa idraulica motorizzata EMP150MR è dotata di doppia velocità automatica con rapido, permette di ottenere una potenza massima di 150 tonnellate e può essere utilizzata in vari settori. Ad esempio, nel settore manifatturiero, settore edilizio, settore alimentare; inoltre, viene utilizzata anche in ambito di ricerca e sviluppo. 

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